
E’ fondamentale capire, prima di qualunque tipo di approccio strumentale alla ricerca, che l’utilizzo della strumentazione è l’ultimo passo di uno studio che deve comprendere storia, testimonianze e rilevazioni preliminari degli ambienti. Le analisi devono essere eseguite in condizioni di controllo, gli ambienti devono essere chiusi e controllati in maniera attenta e puntuale. E’ necessario conoscere la strumentazione che si utilizza ma ancor di più è fondamentale lo studio della materia. Nonostante risulti impopolare dirlo, non ci si improvvisa ricercatori. La conoscenza precisa dei fenomeni aiuta a scindere i falsi positivi dai reali segnali di attività paranormale ed è bene ricordarlo sempre, non è la strumentazione che rende possibile e reale un fenomeno ma il suo utilizzo è fondamentale per registrarne la comparsa. Di seguito l’elenco di alcuni dei macchinari utilizzati durante una ricerca sul campo.
Parte della strumentazione che vedete nella pagina è utile a scandagliare il campo dell’invisibile. Infrarossi, Ultravioletti, sensori di movimento ultrasonici e altri tipi di rilevatori di parametri ambientali aiutano il ricercatore a catalizzare l’attenzione sull’insorgere del fenomeno. E’ importante capire che tutti i misuratori di parametri ambientali sono solamente indiziari ma ciò che è veramente fondamentale sono: Fotografie, video ed audio. L’accendersi di qualche led, il segnale EMF o uno sbalzo di temperatura possono sempre essere dei falsi positivi.