Dominante il colle su cui sorge il borgo antico di Loreto Aprutino si staglia arroccato tra gli Appennini il Castello  Chiola. Le prime fortificazioni nel punto in cui sorge l’attuale maniero risalgono all’864. Presidio Longobardo e successivamente avamposto Normanno divenne struttura nobiliare di famiglie feudali a partire dal XIII secolo. Dai D’Aquino, ai D’Avalos e Caracciolo sino ai Chiola queste le famiglie che abitarono il castello durante la sua esistenza. Proprio grazie ai Chiola che qui vissero dal 1843 al 1995, la fortezza che all’epoca versava in condizioni fatiscenti venne restaurato e trasformato nell’attuale palazzo. Oggi è una struttura alberghiera e congressuale adibita a riunioni, manifestazioni e banchetti. Testimone di oltre mille anni di storia, tra le sue mura secondo la leggenda vagherebbe il fantasma di Sharan. Legenda che ci riporta indietro ai primi del settecento quando la ragazza creola per sfuggire alle voglie del conte Silveri, trovo la morte gettandosi dalla torre più alta. Da quel giorno sospiri, rumori e grida si sentono provenire dall’ultimo piano.  Le testimonianze riportano di : “Gemiti simili a quelli tipici di effusioni amorose e poi una voce femminile che urla e si lamenta”. Sensazioni di esser osservati nel buio delle stanze. Oggetti che nella notte vengono spostati e fatti cadere in terra. La legenda nota riguardante Sharan continua, poichè, secondo il personale della struttura, la ragazza imprigionata nel castello cerca un contatto diretto con gli esseri umani per liberarsi dalla sua condizione. “Lei continuerà a chiamarci ogni notte finché qualcuno non la liberi.”