Associazione di ricerca scientifica su fenomeni paranormali
La storia del luogo per ovvi motivi di privacy non può essere divulgata nella sua completezza. Ci troviamo comunque in una zona centrale di Roma ed il luogo in questione ha visto per diversi anni il protrarsi di vicende particolarmente cruente. Si tratta di una location storica di Roma che con il passare degli anni, ha versato in stato di abbandono, relegata in seguito a piccolo magazzino diviso in più stanze. Le testimonianze riportate da chi ha lavorato all’interno del locale sono indirizzate tutte verso fenomeni di tipo fisico. Tralasciamo per nostra abitudine le testimonianze di tipo sensoriale perché potrebbero essere indotte dalla suggestione oppure da un gran numero di fenomeni percettivi, che di anomalo sicuramente non hanno nulla.
Come da sempre è nostra prassi, la ricerca si è svolta in condizioni di controllo, senza la possibilità di interventi esterni e di inquinamento ambientale. L’intero ambiente è stato mappato per accertarsi che non vi fosse presenza di campi elettromagnetici naturali o artificiali (le stanze sono sfitte e senza corrente), e sono state fatte tutte le analisi preliminari del caso. Si è monitorata l’area, suddivisa su due livelli attraverso rilevatori di parametri ambientali e strumentazione in grado di scandagliare il campo dell’invisibile (infrarossi, ultravioletti, infrasuono, ultrasuono, etc..). Il team si è diviso in due squadre da due persone ciascuna, rispettivamente poste al primo e al secondo piano dello stabile. Dopo alcune ore si è verificato un fenomeno unico nel suo genere.
Durante la seconda fase della ricerca, si è presentato un fenomeno per noi nuovo ma classificabile come fenomeno fisico. Presente un ricercatore (ma non inquadrato), una pila di piatti posta in uno scaffale, ha iniziato a vibrare in maniera improvvisa, violenta ed inspiegabile. Si esclude con certezza l’intervento di cause fisiche quali passaggio di metro, bus o mezzi pesanti. Per fugare ogni dubbio ci siamo rivolti all’ INGV – CENTRO NAZIONALE TERREMOTI per capire se una scossa o una micro-scossa potesse aver generato il fenomeno. Nella zona di Roma ed in nessuna zona limitrofa si è verificato alcun tipo di sisma tanto forte da poter muovere il basamento in quel modo. Anche la logica porta alla stessa conclusione, in quanto come si vede nel video all’interno del locale erano presenti 3 bicchieri di cristallo posti da noi in bilico su altrettanti cartoni e tanto altro materiale leggero e delicato che una scossa sicuramente avrebbe sollecitato, cosa che come si vede, non è avvenuta.
Anomalia video del movimento anomalo dei piatti
(si sentono nitidamente i piatti vibrare ma non si vedono in quanto la camera puntava in direzione di uno scaffale appena accanto a quello interessato dal fenomeno)
Non è stata la prima ricerca effettuata all’interno di questa location ma non sappiamo se esiste la possibilità di effettuarne ulteriori. Per ovvi motivi di privacy non possono essere dilvulgati filmati o fotografie che rendono il luogo riconoscibile e questo anche per noi potrebbe essere limitante. Il fenomeno al quale abbiamo assistito e che abbiamo ripreso è di sicuro interesse e apre le porte a discussioni e nuove teorie che sono ad oggi tutte da verificare. Seguiranno news in merito qualora l’Associazione decidesse di intervenire di nuovo in loco.
Clicca qui per chattare direttamente con noi!